Dopo la delusione del secondo volume ero deciso a abbandonare Aeon (così come ho fatto con Nuomeno), ma ho voluto dare alla serie una seconda possibilità e ho comprato Dark Side, il terzo numero del manga italiano di Angela Vianello. Me ne sono pentito? Direi di no, ma continuo ad essere in dubbio sul continuare a leggerlo o meno.
Questo è il punto in cui solitamente parlo della trama ma mi sentirei un disco rotto a ripetere, ancora una volta, che Giada e Davide si stanno innamorando sempre più mentre Enoch inizia a capire la situazione eccetera eccetera. Affrontiamo la realtà: Aeon è uno shojo manga con contorno di flashback su di una guerra (fredda) stile Sci-Fi che proprio non vuole iniziare. Se un bacio in più o una confidenza in più vi diano l'impressione che la storia stia andando avanti sono contento per voi, ma a me non basta. Quando leggo un nuovo numero di una serie (di fumetti come di manga) mi aspetto di vedere le situazioni evolversi e la storia andare avanti, mi aspetto di iniziare a capire qualcosa, mi aspetto che mi venga raccontato (implicitamente o esplicitamente) cosa sta succedendo e cosa è successo, mentre Aeon continua a rimanere per lo più statico mostrando quello che potrebbe star per accadere senza realmente smuovere nulla. Così, tra citazioni di Evangelion e di Star Wars, la solfa resta quella: due ragazzi che si stanno innamorando si lamentano della loro monotonia e inizieranno (si spera a breve) a combattere delle forme aliene mentre Enoch è stato scelto da Dio pur non sapendo perché o per cosa. Se nel mezzo ci scappa qualche passo avanti, ben venga, altrimenti restiamo qui dove siamo.
Credo di aver chiarito che la pecca più grande di questo manga sia lo sviluppo della trama. Insomma, racconta di più il riassunto sul retro del volume che il volume stesso. E come si può pensare di gettarsi in una nuova serie da 12€ a numero, con cadenza annuale, se la stessa casa editrice specifica "una narrazione che non forza i tempi" nella presentazione della serie? Il problema è serio ed è talmente importante da oscurare i miglioramenti compiuti sui disegni e sulle tavole, ora più piene e con personaggi più stabili e concreti linearmente parlando. Riguardare i numeri scorsi e rendersi conto che la qualità artistica continua a migliorare è davvero sorprendente, ma non si riesce a scacciare quella sensazione di staticità che la narrazione porta e che rovina l'esperienza della lettura nella sua totalità. Ora, intendiamoci, sono il primo ad odiare le conclusioni frettolose e le storie chiuse in un paio di capitoli, ma qui la situazione è esasperata all'opposto.
Aeon 03 - Dark Side resta una prova di talento di una brava disegnatrice e di un'ottima illustratrice e colorista, ma manca di quella progressione necessaria a rendere una storia quanto meno interessante. Tralasciando il volume in se, ovviamente diverso nell'aspetto dai precedenti (grazie Shockdom), e concentrandoci sui contenuti, abbiamo tra le mani un bel manga da sfogliare ma incapace di appassionare.
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