Per quanto scalpore abbia fatto la decisione di Zach Braff (JD di Scrubs per chi non lo sappia) di finanziare la sua seconda prova da regista e sceneggiatore dopo "La mia vita a Garden State" tramite Kickstarter, di Wish I Was Here non si è mai veramente parlato, soprattutto qui in Italia. Un po' perché questo nuovo film, uscito nelle sale americane nell'estate del 2014, non ha avuto e sembra che non avrà una versione localizzata nel nostro paese, un po' perché, appunto, non ha fatto parlare di sé se non per lo scandalo che ha portato alla sua nascita. Io il film l'ho visto, chiaramente sottotitolato, e mi è parso il caso di spendere due parole soprattutto sul risultato in sé. Il resto sono chiacchiere da pettegole, ma spenderò due parole anche sulla vicenda Kickstarter.
Un "Akira" tutto italiano - Golem di LRNZ
Letta qualche recensione e vista l'anteprima, sono rimasto molto colpito da Golem e ho atteso con impazienza l'uscita per poterlo leggere. Mai acquisto fu così perfetto: la sensazione che ho avuto dopo averlo letto è stata quella di avere tra le mani un pezzo di storia della cultura contemporanea italiana. Golem è un graphic novel che merita assolutamente di essere consigliata, citata e tenuta in considerazione.
See you space cowboy - Cowboy Bebop
Cowboy Bebop è una serie che mi ha sempre affascinato: ultima chicca recuperata al Romics, ormai l'anno scorso, e vista tra una serie tv e l'altra, catturò la mia attenzione per le sue musiche così diverse da quelle di ogni altro anime eppure così perfette per la sua ambientazione. Trovato il cofanetto ad un prezzo decisamente abbordabile, per via della scatola in cartone rovinata, ho finalmente recuperato questa serie e ne ho approfittato per vederla tutta, dall'inizio alla fine. Non ne fanno più di questi livelli.
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