L'ho desiderata nello stesso istante in cui ho saputo della sua esistenza e l'ho comprata spinto dal desiderio di rinfrescarmi le idee: sto parlando di Seconds, terza opera dell'ormai famoso autore di Scott Pilgrim, Bryan Lee O'Malley, portata nel nostro paese da Rizzoli Lizard ad ottobre di questo anno. Forse non avrà la comicità della serie principe di questo autore canadese, ma sicuramente ha molti più spunti ed una bella storia da seguire. Ma andiamo con ordine.
Nonostante la storia non sia propriamente delle più originali (basti pensare a The butterfly effect), si è continuamente spinti a voler sapere di più, tanto da finire con il leggere questo volume tutto d'un fiato. In Seconds (fumetto e ristorante) la protagonista assoluta è Katie che, nel suo cosmo, ci propone gli altri personaggi solo in relazione alla sua presenza. La sua forte figura permette, comunque, una caratterizzazione relativamente buona degli altri frequentatori o dipendenti del Second, sufficiente ad inquadrare i loro ruoli e i loro caratteri. Un peccato non aver potuto esplorare meglio i caratteri e i comportamenti dei personaggi secondari ma, in fondo, questa è la storia di Ketie e non di "Ketie e il suo gruppo".
Non credo di volere aggiungere altro, anche per evitare inutili spoiler sullo sviluppo della storia, e concludo consigliando vivamente Seconds, un graphic novel che vi obbligherà a leggerlo dall'inizio alla fine senza fermarsi un attimo.
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