JRPG vecchia scuola in una veste grafica unica - Project Octopath Traveler Demo

Nella lista dei videogiochi che ricordo con più nostalgia ci sono sicuramente i "vecchi Final Fantasy" e tutti i jrpg di quel periodo. Immaginate la meraviglia provocata dal primo trailer di Project Octopath Traveler e con quanto slancio io abbia giocato la demo, appena recuperata la Nintendo Switch.

Ecco, questa è una piccola dichiarazione d'amore per quella che sembra essere una grande promessa in stile jrpg vecchia scuola. Se avete una Switch e amate i jrpg, scaricate la Demo di Project Octopath Traveler. Non ve ne pentirete.





Con la promessa di poter vivere le interconnesse storie di otto distinti personaggi, Project Octopath Traveler è forse uno tra i più occidentali jrpg di Square Enix, almeno nelle premesse.

Project Octopath Traveler Olberic Primrose selezione personaggi
Con una scelta iniziale che quasi ricorda quella offerta da Dragon Age Origins, questa demo esclusiva per la console ibrida Nintendo ci offre la possibilità di giocare con due personaggi: il valoroso Olberic, un tempo amato cavaliere, e la sensuale Primrose, disposta a tutto pur di vendicare la morte dell'amato padre.

Oltre le origini, ovviamente diverse, e la città di partenza, i due personaggi della demo si distinguono anche per equipaggiamento, abilità e capacità unica. Partendo proprio da quest'ultima, Olberic può sfidare a duello la maggior parte degli npc, per poterne ottenere esperienza o per risolvere quest minori o secondarie, mentre Primrose può cercare di ammaliarli per avere bonus e supporto in battaglia, oltre che per poterli portare in giro per il mondo.

Project Octopath Traveler Primrose montagne
Ovviamente, non solo questo permette un approccio diverso ad una stessa situazione, ma permette anche di risolvere situazioni diverse in base a quali personaggi avremo nella nostra squadra. A questo va aggiunto il diverso contributo dato nel combattimento ed è qui che le cose si fanno incredibilmente interessanti.

Project Octopath Traveler propone un sistema di combattimento a turni nudo e crudo, con barra posta on alto ad indicare le priorità delle prossime azioni e del prossimo turno. Ogni nemico avrà un numero di scudi e una o più debolezze e, colpendolo con un attacco a cui è debole (come un tipo di arma o un elemento), abbasseremo questo numero per ogni attacco andato a segno.

Project Octopath Traveler Primrose boss
Una volta eliminati gli scudi, il nemico sarà stordito per un turno e subirà un maggior numero di danni, ma non sempre questo sarà il momento ideale per attaccare. Vista l'aggressività di alcuni nemici (e la difficoltà di buttare giù i boss senza una strategia precisa), il turno di stordimento potrebbe esserci utile per usare oggetti o applicare buff.

Questo sistema di debolezza e numero di scudi va affiancato alla possibilità di accumulare punti potenza, uno a turno per personaggio, che possono essere usati per attacchi fisici multipli. Ne accumuleremo uno ogni volta che non ne usiamo, fino a cinque, e avremo poi la possibilità di sfruttare fino ad eseguire un attacco da quattro colpi.

Project Octopath Traveler Olberic boss
La scelta di utilizzo di questi punti, i tempi di accumulo, l'accesso ad abilità basate su punti tecnica, i turni scanditi e il sistema di scudi rendono il combattimento di Project Octopath Traveler squisitamente matematico. Imparando a padroneggiarlo e sfruttando correttamente le risorse, sarà possibile affrontare quasi ogni combattimento senza subire nemmeno un attacco.

Questo lascia un enorme spazio per tattica e pianificazione una volta composto il party e questo non può che essere uno degli aspetti che più mi ha fatto apprezzare la demo e che mi fa ben sperare per il gioco completo.

Ma veniamo all'aspetto che più risalta, sin dalla pubblicazione del primo trailer: la grafica.

Il team dietro Project Octopath Traveler, con membri già responsabili della saga Bravely Default, ha optato per una soluzione alquanto strana ma dall'effetto meraviglioso: personaggi realizzati in pixel art simile all'era 16 bit, ma con colori saturi e animazioni fluide, immersi in un mondo sempre dal basso conto poligonale ma con dettagli curatissimi, effetti di luce e costruzione a più livelli visivi per simulare il fenomeno di parallasse.

Project Octopath Traveler Olberic desertoQuesto meraviglioso marchio di fabbrica è stato battezzato HD-2D e riesce perfettamente nel compito di regalare un forte effetto nostalgia verso "i tempi che furono" mentre regala un ambiente unico e realizzato splendidamente.

Inoltre, proprio grazie ad una grafica che di certo non può definirsi realistica, il team di sviluppo ha potuto prevedere scene intrise di violenza, sangue e comportamenti che, attualmente, nessuno avrebbe il coraggio di portare su schermo con una grafica diversa.

Con premesse del genere, tra un sistema di combattimento che sembra incredibilmente solido e le promesse di una narrativa forte e diversificata in base ai personaggi, Project Octopath Traveler sembra davvero promettente e si propone di riportare i jrpg ai livelli che la nostra memoria continua a suggerirci. La data di pubblicazione prevista è durante il 2018, ma con una triste storia di ritardi in casa Square Enix e con il progetto ancora alle prime fasi, non ci resta che aspettare e credere nelle capacità del team di sviluppo... e continuare a rigiocare la demo disponibile per Nintendo Switch.

Nessun commento: