Era un po' che volevo rileggere e parlare di questo Manhua, ma solo ora ho trovato il tempo di rileggerlo, seppur tra un ritaglio e l'altro di tempo. Lu Ming è un fumettista mongolo e Melodia Infernale è la serie su cui ha lavorato per oltre due anni, prima di pubblicarla nel 2006 e vederla portata in Italia da 2007 da 001 Edizioni. Tra una base interessante ma un tratto altalenante, scopriamo la Prateria del Paradiso e facciamo la conoscenza del gruppo Heavy Metal "Third Man".
Liu Hei, Zhang Xiao e Li Yanan sono tre anime bloccate nella Prateria del Paradiso, luogo di passaggio in cui i suicidi attendono il loro destino, hanno fondato una band Heavy Metal ma, per poter veramente fare le cose in grande, hanno bisogno di una chitarra solista davvero straordinaria. Trovato il loro membro ideale, Chen Xiangzheng, devono risolvere un solo piccolo problema: il loro futuro solista è ancora vivo.
Da qui parte la missione dei tre per trovare il modo di far arrivare Chen alla Prateria in modo da completare la loro band. Purtroppo per loro, non basta far morire il chitarrista ma è necessario che muoia suicida o pieno di risentimento, così da non poter raggiungere subito il paradiso o l'inferno ma, appunto, finire nel limbo assieme a loro.
L'idea di base di questa serie è abbastanza intrigante: con la scusa delle anime indugianti e del desiderio di raggiungimento di un obbiettivo, si esplorano gli spazi entro i quali un uomo tende a muoversi giustificando il suo operato. Fin dove si è disposti a spingersi per raggiungere ciò che si vuole? Quanto i nostri compagni avranno peso in queste decisioni?
Ovviamente, l'intera storia è tinta da elementi sovrannaturali, con demoni, possessioni, reincarnazione e aldilà. Tutto questo è portato da Lu Ming su carta con un tratto, purtroppo, non esattamente pulito o sicuro. Molto spesso le proporzioni sono palesemente sbagliate, le tavole sono spoglie di fondali, la narrazione soffre del posizionamento delle vignette e dei baloon. A peggiorare la situazione, ci sono alcune pagine dell'edizione della 001 Edizioni che sono sgranate o decentrate.
Eppure, nonostante tutti questi difetti palesi e non da poco, c'è qualcosa nel suo racconto che risulta comunque interessante. Forse un tema come le passioni e l'amore talmente viscerale da giocarsi tutto e morire per la sua mancanza sono talmente forti da riuscire a passare attraverso un disegno e una narrazione assolutamente da migliorare.
Melodia Infernale è una serie, appena due volumi, dalle buone intenzioni ma dai problemi piuttosto evidenti. Il Manhua di Lu Ming ha decisamente dei punti di forza nella sua esecuzione e alcune tavole degne di nota, ma soffre di difetti troppo grandi per essere anche solo consigliabile. Quantomeno, i suoi temi sono piuttosto interessanti, tanto da non lasciare con l'amaro in bocca.
PS: scusate per le immagini minuscole, ma non si trova davvero molto da poter condividere.
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