Con l'approcciarsi di Oath of Gatewatch ci troviamo di fronte ad un'aggiunta che sta facendo molto discutere: il mana incolore {C}. Non che fino ad ora non ci siano state carte che producano mana incolore, non è questo quello che preoccupa, ma è la prima volta che si richiede di pagare per delle magie con del mana specificamente di nessun colore, portando alla distinzione nei costi tra il mana generico e, appunto, quello incolore. Oltre ad irritare giocatori di vecchia data (ormai lo sappiamo che non esiste una scelta che faccia contenti tutti) il rischio è quello di complicare ulteriormente Magic, dopo anni spesi a semplificarlo per attrarre nuove leve, e complicare uno standard non proprio accessibile per neofiti. È una scelta che pagherà?
Iniziamo col dire che di cose che avrebbero dovuto uccidere Magic ce ne sono state a bizzeffe negli anni, senza tornare troppo indietro mi vengono in mente i Planeswalker e la rarità Mitica, eppure l'attenzione sul gioco e il numero di giocatori non ha fatto che aumentare. Inoltre, è da un pezzo che si parla dell'aggiunta di un sesto colore, scelta che avrebbe rivoluzionato e spostato tutti i bilanciamenti tra gli altri cinque, e la paura dei giocatori più datati e meno inclini al cambiamento al momento dello spoiler del nuovo simbolo di mana è stata proprio che questo momento fosse arrivato. In realtà {C} non è effettivamente un sesto colore ma solo il nuovo simbolo del mana incolore che porta una nuova restrizione al lancio di determinate magie o all'attivazione di determinate abilità che tenderà a forzare i giocatori all'inserimento nei loro mazzi di fonti di mana incolore (improvvisamente le painland non sembrano così brutte).
Una delle cose che, però, ha portato a storcere il naso è che questa non è semplicemente una meccanica del set, come lo era il mana phyrexiano o il mana neve, ma è a tutti gli effetti un nuovo simbolo e, in quanto tale, porterà ad un cambiamento del testo oracle di una quantità spropositata di carte: il Sol Ring passerà da T: aggiungi {2} a T: aggiungi {C}{C}, così come il Tempio della Dea Fasulla, Ancient Tomb, City of Traitors, Basalt Monolith e così via. Il costo delle vecchie carte, invece, rimarrà in mana generico e ogni tipo di mana, compreso {C}, potrà essere speso. Insomma, dove sarebbe bastato un remind text si è scelto di operare radicalmente e inserire a tutti gli effetti questa distinzione tra mana generico e mana incolore.
Ad essere sincero, trovo che la scelta di {C} ben calzi in una espansione con i titani eldrazi che stanno consumando tutto il mana e con delle carte colorate che perdono la loro identità, ma proprio perché questa espansione, la prima composta da soli due set, aveva già portato un po' di carne al fuoco trovo che questa aggiunta possa complicare le cose per i nuovi giocatori. Immaginate di dover spiegare come funziona il mana in Magic e come si definisce il colore delle magie e dei permanenti, poi immaginate di dover spiegare che esistono carte, normalmente artefatto, che possono essere giocate con qualsiasi mana, poi di dover spiegare che esistono carte non artefatto che sono comunque incolori e che esistono carte che devono essere lanciate con mana colorato ma che non hanno colore. Bene, aggiungeteci ora il dover spiegare la differenza tra {1} e {C} nel costo di lancio, a dover spiegare che {C} non è un colore e che tutte le terre che producono {1} ora producono {C} e, soprattutto, che {C} non conta come colore mentre si lancia una magia con Converge. Se volete, anche se sarà così non ancora per molto, potete aggiungerci le carte con Morph e Megamorph e le carte manifestate. BOOM! Cervello esploso.
Si poteva rendere più semplice tutta questa transizione aggiungendo {C} sin da Battle for Zendikar anziché attendere Oath of Gatewatch. Oltre a permettere una maggiore familiarità con il mana incolore, spostando magari Converge nel secondo set, si avrebbe avuto una soluzione per le carte con Devoid: leggendo gli articoli sullo sviluppo della meccanica, il team si è imbattuto nel problema di non voler usare un remind text o un'abilità per rendere le carte con costo colorato incolori e nella mancanza di un modo efficace di sfruttare il simbolo di color indicator utilizzato già per le carte senza costo di mana. Ciò che ha reso l'indicatore di colore inutilizzabile è il fatto che fosse pensato per rappresentare un colore di mana e non riuscisse a indicarne la mancanza, ma se si fosse usato il simbolo di mana al posto dell'indicatore di colore il problema sarebbe stato risolto. Se Jace, Telepath Unbound avesse avuto un simbolo di mana blu al posto di un cerchietto blu sarebbe stato così meno intuitivo? Allo stesso modo si sarebbe potuto aggiungere {C} alle carte con Devoid per indicare il loro essere incolore mentre le carte con più colori avrebbero potuto mantenere il color indicator relativo. Non solo non avremmo avuto un remind text ma avremmo iniziato a familiarizzare con il concetto di {C}, se proprio si voleva riservare l'intera meccanica per OGW.
Concludendo, sono convinto che {C} porterà a nuove possibilità per il design di nuove carte e che aggiungerà un po' di novità al gioco ma, allo stesso modo, sono convinto che lo standard attuale sia inavvicinabile per nuovi giocatori e che {C} non rende il tutto più semplice. Inoltre, guardando ai mazzi stabilizzatisi nei vari formati, solo Tron potrà usare sicuramente le nuove carte con {C} mentre potrebbe volerci provare Affinity se dovesse venir stampata una carta per cui varrebbe la pena modificare il mazzo. Per il resto bisognerà comunque attendere la fine degli spoiler, sperando di avere qualcosa per cui valga la pena rivoluzionare mazzi già assestati.
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