La Metamorfosi 2.0 di Magic - Magic Thoughts

È proprio vero, qualsiasi cosa tu faccia, sbagli. Riuscire a distinguere gli sbagli dal pianto indiscriminato dovuto dal cambiamento non è cosa facile e non sempre riesce bene e, in Magic, la cosa può portare a conseguenze piuttosto serie. Così, con il ritorno alla rotazione annuale con il paradigma a due blocchi, lo Standard ha sofferto e sta soffrendo il periodo meno stabile e più colpito da ban degli ultimi anni.

Poi, un articolo di Mark Rosewater, MaRo, annuncia la Metamorfosi 2.0 senza, però, mai pronunciare la parola "errore" se non in uno specifico caso. Ma procediamo con calma.

mtg Magic the Gathering Terre Selvagge in Evoluzione Evolving Wilds




Iniziamo parlando delle modifiche che verranno apportate a Magic the Gathering a partire dal 2018. Torneranno i Core Set ma non come siamo abituati a concepirli (dichiarazione strana, visto che ne abbiamo vissute almeno tre forme diverse), verrà abbandonato totalmente il paradigma a blocchi per focalizzarsi sulle espansioni, non esisteranno più espansioni "piccole" legali in Standard, i membri della Gatewatch non appariranno più così di frequente come carte Planeswalker (ed è solo qui che è stato ammesso un errore) e le carte Masterpiece torneranno ad essere una scelta occasionale.

mtg Magic the Gathering Distrarre Divert Invocation Masterpiece Meraviglia
Ora, è innegabile che l'ultima serie di Masterpiece, le Invocation, siano le tanto chiacchierate ciambelle senza buco (sono brutte e poco ispirate, ecco) e sono ben contento che questa formula di gratta e vinci legato al gioco di carte venga allontanato il più possibile dal gioco stesso. Sta da vedere quanto spesso verranno riproposte queste ultrarare che sbilanciano drasticamente Draft e Sealed, ma la loro capacità di attirare giocatori in periodi di magra non è da sottovalutare ed è comunque comprensibile (da un lato puramente promozionale).

MaRo ha fatto bene a dire che voler tenere tutti i Guardiani in ogni set Standard e spingere perché appaiano come Planeswalker giocabili e di impatto in tornei competitivi sia stato un errore. Il più grosso errore possibile, aggiungerei io. Non è la presenza dei protagonisti il problema, ma la loro invasività e la forza con cui piegano il meta se rappresentati nella loro forma più forte. Ben venga citazioni o carte a loro legate (magari ricalibrate anche queste per non essere troppe), ma una situazione con tre Gideon legali in Standard è un abominio che doveva essere risolto.

Passiamo quindi ai punti un po' più delicati: l'abbandono dei blocchi e il ritorno dei Core Set. Della presenza di Set Base per la potenzialità di ristampare quasi qualsiasi cosa e la loro possibile indipendenza dal flavour ne abbiamo già parlato ed è chiaro che il loro ritorno su base annuale è un'ottima notizia, ma cosa accadrà ai nuovi set base? Ogni quanto verrà proposto un nuovo Master Set? I nuovi Core Set potranno ristampare carte dal power level tale da "piegare lo Standard"?

mtg Magic the Gathering Vita Spericolata Live Fast
Tre blocchi a se stanti annui significano una mole ancora maggiore di carte stampate ogni anno e la possibilità di visitare fino a tre mondi annui, elementi da non sottovalutare sia per il bilanciamento sia per la velocissima deriva che i formati Eternal e semi Eternal (Modern, ce l'ho con te) potrebbero intraprendere. Se carte come Path to Exile, Lightning Bolt, Pithing Needle e addirittura Abrupt Decay non dovessero trovare spazio in un set invece dedicato a ristampare fino all'incoscienza Giant Growth o Cancel per paura di segnare lo Standard, allora staremmo effettivamente facendo un passo indietro verso una safe zone che non è mai realmente esistita.

Passare a triplicare la velocità con cui si cambierà ambientazione rispetto a quanto si è vissuto fino al ciclo di Tarkir senza velocizzare la rotazione potrebbe portare a potenziali situazioni fuori controllo, per niente diverse da quelle vissute in questi tempi bui di dominazione e frustrazione. Proprio per questo motivo, la creazione del gruppo Play Design in seno all'R&D non può che essere un'ottima notizia. La scelta di focalizzare gli sforzi sul controllo dello Standard, del Sealed e del Draft è comprensibile e ammirevole, ma sarebbe stato meglio se Play Design si fosse concentrato solo sul playtesting, in modo da fornire feedback importanti e repentini.

Tutto questo discorso per sottolineare come tante decisioni prese ora o prese nel corso degli anni possano esser sembrate errori o essersi rivelate tali, ma ogni tentativo di svecchiare il gioco e renderlo appetibile anche a nuove leve deve essere sempre il ben venuto. Trovo che il ritorno dei Core Set, probabilmente in forma più contenuta e con una forte limitazione sulle carte da riportare in stampa (50% ristampe, 50% novità) non sia un male, fintanto che i Master Set terranno sotto controllo il costo e l'accessibilità a formati molto più ampi.

Il fatto che le espansioni non siano più narrativamente legate in blocchi, almeno non necessariamente, è una bella notizia e permetterà maggiore libertà nel design e nella narrazione. Sono molto più preoccupato per la proposta di fino a tre piani l'anno con uno Standard composto da due anni di espansioni. In questo caso, avrei volentieri riprovato una rotazione più veloce anziché arrivare ad avere fino a due Core Set e sei mondi diversi nel momento di espansione massimo della stagione. Staremo a vedere cosa succederà.


Nessun commento: