Fontier è la soluzione a tutti i mali del Modern? - Magic Thoughts

È dal rilascio di M15 che si sta parlando di questo fantomatico nuovo formato, nato nelle menti di tutti i giocatori prima come Hologram (per via del bollino sulle carte rare), poi come Post Modern e infine concretizzato da due grandi venditori come Frontier. Attualmente non è assolutamente un formato supportato dalla Wizards ma la conferma da parte della casa madre dell'arrivo di un nuovo costruito sembra spingere sulla convinzione che Frontier sarà la nuova anima del Modern. E se succedesse davvero? Se, di punto in bianco, ci trovassimo con Frontier come formato ufficiale?

Unstable Frontier mtg Confine Instabile Magic the Gathering




È molto importante sottolineare che Mark Rosewater ha sì annunciato l'arrivo di un nuovo formato costruito, rispondendo con un post ad una domanda sul suo blog Tumblr Blogatog, ma è anche vero che si è limitato a questo. Nulla può darci la certezza che si tratti proprio di Frontier, in quanto potrebbe trattarsi anche di un nuovo formato multiplayer (come Commander) o di una nuova concezione delle regole di deckbuilding (magari) o, addirittura, del famoso e richiesto Legacy con l'intera Reserved List bannata. Assumiamo, però, che la Wizards si stia preparando proprio a lanciare il formato Frontier e che i tornei organizzati da Hareruya MTG e BigMagic non siano altro che una base su cui sviluppare la prima Ban List, che cosa accadrebbe al suo lancio?

mtg Shockland Magic the Gathering
Inutile dire che i giocatori Standard degli ultimi anni saranno ben felici di trovarsi con un pool di carte perfetto come base per un nuovo formato semi eterno, considerando che le regole per la validità delle carte sarebbero le stesse del Modern ma a partire da Magic 2015 in poi. I giocatori Modern saranno un po' meno contenti. Considerando che, all'epoca del lancio del Modern, molti giocatori Legacy si sono spostati sul nuovo formato per via (inizialmente) di una maggiore reperibilità delle carte, per un costo di entrata più basso e per un maggior numero di eventi, competitivi e non, mentre i giocatori Extended sono naturalmente rientrati nel nuovo formato, possiamo ovviamente supporre che accadrebbe la stessa migrazione dal Modern al Frontier, col conseguente deprezzamento delle carte legali solo in Modern e con l'aumento di valore delle carte legali in Frontier. Ci si troverebbe con un enorme pool di carte troppo deboli o poco performanti per il Legacy e fuori legalità per il Frontier che, semplicemente, non avrebbero più una casa. Un esempio su tutti: le Shockland!

mtg Ensnaring Bridge Ponte Intrappolante Magic the Gathering
A tal proposito, cosa fare con le "vecchie" carte Modern? È ovvio che ci sono carte che non verranno mai e poi mai ristampate in Frontier, come Blood MoonEnsnaring Bridge (carte abbastanza odiate ma troppo forti per non essere tenute in considerazione nel meta) oppure come TarmogoyfThoughtseize o qualsiasi carta con mana phyrexiano (considerate distorcenti per il formato), ma è anche vero che ci sono carte che potrebbero, in un futuro, vedere ristampa senza necessariamente creare problemi allo Standard o al Frontier (mi vengono in mente Lightning Bolt, Serum Vision, Electrolyze e poco altro). Considerando il sicuro crollo di valore che avrebbero, una volta stabilitosi il Frontier a spese del Modern, avrebbe senso vendere ora tutte quelle carte che non hanno speranza di ristampa e non hanno impiego fondamentale in altri formati, sempre dando per scontato che sia questo il nuovo formato in arrivo. Perché vendere ora? Perché se credete fermamente che il Frontier sarà il futuro, adesso potreste vendere agilmente delle carte stabili in Modern e recuperare le future bombe del Frontier ad un prezzo ridicolo anziché trovarvi a dover combattere per dare via vecchie glorie e faticare altrettanto per recuperare quelle che ora sono rare poco sfruttate.

mtg Collected Company Compagnia a Raccolta Magic the Gathering
A parte il discorso economico, si presenta un problema pratico all'arrivo del Frontier: come sarebbe possibile rendere al sua introduzione nel mondo di Magic delicata e controllata, evitando il taglio immediato del Modern o l'esodo dei suoi giocatori verso il nuovo formato, memori dell'esperienza con l'Extended? Quando fu introdotto il formato Modern, inizialmente su MTGO, la distanza che lo separava dall'allora Extended era di due anni (in Extended non erano più legali i blocchi da Mirrodin a Shadowmoor, set base compresi), il che non significa che sia stato semplice recuperare le carte più vecchie per chi volesse iniziare, ma è sicuramente stato semplice per i giocatori Extended attuare delle modifiche ai loro mazzi preferiti per renderli Modern legal. Per la transizione da Modern a Frontier non ci sarebbe questo pool di giocatori a cui rivolgersi e che spingerebbero inizialmente il formato, ma si parlerebbe agli scontenti del Modern (che non sembrano essere pochi) e ai giocatori Standard.

mtg Liliana, the Last Hope l'Ultima Speranza Magic the Gathering
Perché questi giocatori dovrebbero passare al Frontier? Per gli scontenti del Modern non sarebbe più auspicabile una nuova Ban List che elimini i mazzi poco interattivi e carte particolarmente forti e limitanti per lo stesso deckbuilding, un po' come successo con Splinter Twin? Non troverebbero forse nel Frontier carte come Collected Company, Liliana, the Last HopeGrim Flayer, Tasigur, the Golden Fang, Kolaghan's Command, ecc... pronte a riproporre la stessa situazione? E i giocatori Standard che vorrebbero investire in un formato semi eterno, non correrebbero il rischio di vedere un giorno il Frontier soppiantato da un nuovo Post Modern mentre è tormentato dagli stessi problemi (scarsa accessibilità, prezzi elevati, poche ristampe, mazzi poco interattivi e unfair) che il Modern ha ora? Certo accadrebbe dopo cinque anni (sì, il Modern ha cinque anni) di tornei, deckbuilding e divertimento, ma accadrebbe. Perché non giocare e investire su formati Eternal mediamente economici come Commander, Pauper o, se preferite il lato competitivo spinto, Duel Commander?

Tutto questo discorso serve solo chiarire che, per quanto l'adozione del Frontier come formato ufficiale possa sembrare la soluzione a tutti i mali, sarebbe solo un rimandare gli stessi problemi un po' più in là e che una soluzione all'accessibilità di un formato esente da rotazione dovrebbe essere approcciata in maniera diversa. Se una carta si rivela troppo forte, si può sempre bandire o limitare, se una carta non si riesce a recuperare o ha un prezzo troppo elevato, si può sempre ristampare. Trovo più interessanti la nascita di formati come il Pauper o il Commander, che giocano sulle regole di deckbuilding, che la sostituzione di formati esistenti con formati simili. A questo punto, sarebbe stato preferibile mantenere l'Extended, almeno si aveva la certezza di quando e come i set ruotavano fuori dalla lista di quelli giocabili.

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