La nascita di Saul - Better Call Saul Season 1

Ieri sera ho avuto il piacere di guardare le ultime due puntate di Better Call Saul, serie spin-off di Breaking Bad, e devo dire che mi ha davvero convinto. Vince Gilligan  continua a creare prodotti di qualità, lontani dalla solita e noiosa concezione di serie tv. Con ancora impresso in mente il finale di stagione, vediamo con cosa abbiamo a che fare.

Better Call Saul Season Stagione 1 poster cover




Better Call Saul Season Stagione 1 Jimmy Kim
Chi si è approcciato alla serie con la voglia di vivere le avventure tragicomiche del vecchio caro avvocato truffaldino Saul Goodman ha avuto una sorpresa che non definirei affatto brutta. Faremo, infatti, la conoscenza di James "Jimmy" McGill, giovane Saul, avvocato volenteroso e dotato ma senza la capacità di sfondare nel mondo dei difensori legali, e seguiremo le sue disavventure lungo la strada che lo condurrà ad essere l'azzecca-garbugli che abbiamo imparato ad amare. Il giovane McGill ha sicuramente un passato da furbetto, come scopriremo molto presto, ma ha anche la forza di fare la cosa giusta... a volte prendendo delle scorciatoie: non sarà poi così strano vederlo cercare un modo non propriamente legale per risolvere le situazioni con cui si troverà ad avere a che fare, ma siamo decisamente lontani dal "conosco un tizio che conosce un tizio che conosce un tizio che potrebbe fare al caso tuo".

Better Call Saul Season Stagione 1 Jimmy Chuck
Per quanto Better Call Saul si discosti da Breaking Bad (ci sono solo due personaggi, oltre ad un cameo, presi dalla serie madre), questa prima stagione non manca di strizzare l'occhio ai vecchi fan. La prima puntata è dedicata sicuramente ai nostalgici, con un inizio lento in cui si vede un vecchio Saul Goodman (che avrà sicuramente cambiato nome) vivere con apatia la sua nuova vita e, maledicendo il giorno in cui ha incontrato Walter White, ripensare ai bei vecchi tempi. Da qui ci ritroviamo nella nuova timeline, come un enorme flashback di dieci puntate, che non mancherà di portarci ancora più indietro nel tempo per darci importanti punti di riferimento e che ci porterà a conoscere Jimmy, Chuck, Kim, Marco e altre nuove facce con dietro nuovi personaggi. Tramite loro ci verrà raccontata la storia di un amore per la legge che finirà per degenerare in un'esperta capacità di manipolazione in nome del guadagno. Non voglio raccontare troppo della trama, ma volevo mettere in chiaro che non ci troviamo di fronte a Breaking Bad e che Better Call Saul è perfettamente apprezzabile da chiunque, anche se magari sfuggiranno piccole citazioni a chi non conosce la serie madre.

Better Call Saul Season Stagione 1 Mike
La narrazione è magistrale: ogni puntata ha la capacità di tenere incollati allo schermo con continua voglia di sapere come si evolverà la situazione mentre i personaggi, interpretati magnificamente, continuano la loro danza sullo schermo e nelle nostre teste. Difficilmente, finito un episodio, non avrete niente su cui ragionare e non ci sarà nulla che non verrà rivelato a tempo debito, cosa che ho davvero apprezzato di questa stagione. Abbiamo un protagonista sicuramente riconducibile al personaggio che abbiamo già conosciuto, eppure diverso, fresco e con molto da scoprire: c'era il serio rischio di trovarsi tra le mani una serie sul modello di How I Met Your Mother, simpatica e potenzialmente infinita, invece mi son trovato a vedere qualcosa di nuovo ma familiare, con una storia da seguire che inizia nella prima puntata e finisce nell'ultima, sensata e coerente e con la possibilità di continuare a raccontare (la seconda stagione è stata già confermata). Non c'è davvero nulla che mi abbia deluso in questa nuova serie che, a questo punto, definire spin-off mi sembra riduttivo, eppure le aspettative erano molto alte. Non posso non consigliare Better Call Saul, è sicuramente una tra i migliori serial tv in circolazione.

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