A due mesi dalla fine della campagna per giocare gratuitamente la prima ala de La maledizione di Naxxramas, Hearthstone lancia la sua prima espansione e lo fa aumentando l'interesse dei giocatori con continui e misurati spoiler delle nuove carte e con un paio di piccoli regali per cercare di dimostrare le potenzialità delle nuove carte. Vediamo cosa sta succedendo dopo il rilascio di Goblin vs Gnomi e come sta cambiando il meta del gioco.
Annunciata al BlizzCon 2014, l'espansione Goblin vs Gnomi si prefigge, con le sue 120erotta carte, il difficile e necessario obbiettivo di portare una ventata di novità in un meta solo leggermente smosso dalle carte aggiunte tramite la campagna in sigle player, aggiungendo li sottotipo Robot per i servitori, assicurando grande sinergia tra nuove e vecchie carte, e implementa le carte Gadget, fondamentalmente delle magie a basso costo e con effetti basilari.
Prima del lancio e stato possibile provare in Arena le nuove carte, in modo da rendersi effettivamente conto delle potenzialità delle nuove aggiunte e delle interazioni con le vecchie, mentre il giorno dell'uscita effettiva sono state regalate ai giocatori tre bustine di GvG. Sinceramente, un buon modo per far entrare i giocatori nello spirito dei mazzi che arriveranno, ma nel complesso il lancio mi è sembrato sotto tono: a nemmeno un giorno dall'arrivo dell'espansione, si sono presentati mazzi tribali Robot, giocati da chi è stato in grado di procurarsi una marea di bustine, creando un gran divario tra giocatori occasionali e giocatori abituali che verrà colmato solo con il tempo e che contribuirà a scoraggiare nuovi giocatori a lanciarsi nella mischia. Avrei apprezzato più un lancio basato su un grande evento con la possibilità di vincere bustine in base alle vittorie o al raggiungimento di determinati obiettivi.
A parte questa nota stonata, GvG ha effettivamente stravolto gli equilibri di molti mazzi, grazie alla possibilità di giocare il nuovo tribale e grazie a carte, non sempre bilanciatissime, che permettono di sperimentare o di affidarsi alla dea bendata (facendo comunque vantaggio carte): molte, infatti, le carte che si avvalgono di scelte casuali, piuttosto funzionali per un videogioco, tra cui versioni migliorate o più potenti di carte del set base, rinominato classico. Non mancano, ovviamente, le carte citazionistiche o le carte auto-ironiche... o carte che combinano le due cose. Personalmente consiglio di giocare più carte che possono Silenziare i servitori e meno servitori senza abilità. Oltre alle nuove bustine, disponibili nello Store, è stato aggiunto anche un nuovo tabellone di gioco e si attende a breve la modalità Spettatore, per chi non ha voglia di giocare ma è comunque interessato a gustarsi qualche piacevole (si spera) incontro.
In definitiva, l'espansione è carina e simpatica e tende a spingere i giocatori ad abbandonare le carte base a favore di quelle nuove. Non è detto che mazzi basati solo su carte Classiche siano necessariamente inferiori, ma un po' vi troverete a soffrire se non recuperate velocemente quello che vi serve.
Ps: ecco il trailer di Goblin vs Gnomi e l'annuncio ufficiale.
Ps: ecco il trailer di Goblin vs Gnomi e l'annuncio ufficiale.
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