Un "Akira" tutto italiano - Golem di LRNZ

Letta qualche recensione e vista l'anteprima, sono rimasto molto colpito da Golem e ho atteso con impazienza l'uscita per poterlo leggere. Mai acquisto fu così perfetto: la sensazione che ho avuto dopo averlo letto è stata quella di avere tra le mani un pezzo di storia della cultura contemporanea italiana. Golem è un graphic novel che merita assolutamente di essere consigliata, citata e tenuta in considerazione.

La storia di Golem è ambientata in un'Italia futuristica cyberpunk in cui la pace e la serenità sono state raggiunte tramite il consumismo più sfrenato. Tra la popolazione, costantemente bombardata di pubblicità e spinta a soddisfare un bisogno ancor prima di percepirlo, c'è un ragazzo di nome Steno che non riesce a dormire per più di qualche ora a notte per via di orrendi incubi che lo ossessionano. Proprio nelle mani di questo ragazzo, un po' strano e fuori posto in un mondo che gli va stretto, è riposto il potere di donare la libertà a tutte quelle persone ormai schiave delle loro vite.

Per non incorrere in involontari spoiler, non approfondirò ulteriormente la trama. Per quanto riguarda l'ambientazione, la Roma che Lorenzo Ceccotti ci propone è quanto di più distante esteticamente e di più vicina concettualmente si possa avere dalla Roma, e dall'Italia, attuale: i palazzi sono tempestati dai loghi delle grandi corporazioni commerciali, la vita di tutti è scandita dal desiderio e dalla spinta a realizzarlo, i bancomat propongono ad ogni prelievo una giocata d'azzardo con un gratta e vinci (scena quanto mai reale e quotidiana per chiunque provi a prelevare dei soldi ad uno sportello postale). Questo mondo, questa realtà suggerita e presentata tramite immagini, prende vita sulle pagine di Golem e guadagna consistenza in ogni singolo dettaglio di ogni singola scena. Perché il talento di LRNZ nelle arti grafiche è semplicemente qualcosa di esplosivo. Con un senso magnifico per la narrazione senza vignette, l'autore ci guida nella sua storia e ci permette di entrare nel suo mondo tramite poche, incredibili tavole. Una volta ambientato, la storia impone il suo ritmo, portando ad una lettura impossibile da interrompere.

Per quanto molto lontano dal classico fumettistico italiano, Lorenzo Ceccotti riscrive gli standard del nostro paese con la sua capacità di fondere, sulle sue tavole, stili narrativi diversi, scegliendo il più adatto per ogni pagina e rendendolo secondo il suo personale tocco. Per quanto le influenze orientali risultino ovvie, queste non sono che un tassello del grande mosaico proposto dall'autore. La storia scorre sicura mentre il lettore è costantemente a bocca aperta dinanzi allo splendore grafico con cui ha a che fare. Ma il lavoro visionario compiuto su Golem non si ferma qui: il volume è arricchito da un chip che sfrutta la tecnologia NFC degli smartphone per continuare ad arricchire l'opera con contenuti multimediali, in perfetto stile con la storia di un futuro presente da essa raccontata. Ottimo il lavoro che la Bao ha compiuto con questo autore e ottima la decisione di prendere sotto la sua ala questa bellissima graphic novel, però devo togliermi un sassolino dalla scarpa: perché è stata compiuta la scelta di non coprire integralmente il volume brossurato con la sopracopertina, ma produrla a 4/5 della dimensione effettiva? Mi è parsa quasi una scelta dettata dal voler essere particolari quando la sensazione visiva è quasi quella di una mancanza di rispetto se non un errore grossolano.

A parte questa scelta che proprio non riesco a capire, Golem è un graphic novel semplicemente stupendo. Tra le migliori opere italiane fumettistiche e sicuramente nuovo punto di riferimento grafico e simbolico, nelle sue trecento pagine circa viene vissuta una storia fantascientifica originale e fuori dagli schemi a cui siamo abituati, in continuo confronto con il mondo presente e basata su temi di un certo spessore. Personalmente non conoscevo LRNZ prima di questo suo lavoro, ma non potrei essere più contento nella mia personale scoperta di un fumettista dalle incredibili capacità.

PS: potete trovare l'anteprima di Golem a questo link.